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  • 14 aprile 2025

    Finanza

    Unicredit: antitrust tedesco, via libera ad acquisizione 29,99% di Commerzbank

    L’Ufficio federale antitrust tedesco (Bundeskartellamt- Bfk) ha autorizzato l’acquisizione di una quota di Commerzbank da parte di UniCredit, sotto il profilo degli aspetti del diritto delle fusioni. Lo ha comunicato l’antitrust tedesco in una nota. «La sola acquisizione di minoranza notificata

    Food

    Ecco come le certificazioni fanno crescere il valore dell’agroalimentare made in Italy

    In un mercato sempre più competitivo, le certificazioni nel settore agroalimentare rappresentano non solo un elemento di garanzia per il consumatore, ma anche un importante strumento di valorizzazione per le imprese italiane, soprattutto sui mercati esteri. «La certificazione è ormai un aspetto

    Dazi, tasse, regole e privacy: Big tech strette fra Trump e Ue

    Mondo

    Dazi, tasse, regole e privacy: Big tech strette fra Trump e Ue

    Poche industrie hanno corteggiato Donald Trump con l’assiduità di Big Tech. Milioni donati alla sua cerimonia di insediamento, visite alla residenza privata di Mar-a-Lago e alla Casa Bianca. Annunci roboanti, più o meno credibili, da parte di Apple come di OpenAi, su investimenti in patria da

  • Un Manager Italiano a Singapore

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    Un Manager Italiano a Singapore

    Trecentotrentacinquesima puntata della trasmissione “Generazioni Mobili” di Radio 24, il primo “passaporto radiofonico valido per l’espatrio”.ON AIR: su Radio 24 tutti i sabati dalle 14 alle 14.15, in versione “Express”IN PODCAST: sulle piattaforme di Radio 24 / Spotify / Apple Music / Amazon Music… e tante altre, in versione “Extralarge”In questa puntata:- Osvaldo Danzi, Recruiter per SCR, snocciola alcune delle offerte di rientro più appetibili per professionisti intenzionati a tornare nella Penisola, nell’ottica di una “circolazione dei cervelli” - all’interno della rubrica Toolbox;- Alessandro Puccio, 37enne manager al lavoro a Singapore, ci spiega come approdare in uno dei principali hub di business del sud-est asiatico per intraprendere una carriera professionale;- Eures Italia ci aggiorna sulle prossime opportunità e selezioni per lavorare in Europa;- nella rubrica “Expats Social Club” ci spostiamo a Berlino, per approfondire le opportunità di studio e lavoro nella capitale tedesca insieme a Federico Quadrelli, presidente del Comites di Berlino-Brandeburgo.CONNETTITI CON "GENERAZIONI MOBILI""Studiate/lavorate/siete imprenditori all'estero? Siete junior o senior? Avete una storia da raccontare e consigli preziosi da dare per cogliere opportunità oltreconfine, sfruttando le occasioni di mobilità internazionale? Scrivete a: generazionimobili@radio24.itOppure, avete domande da porre su come studiare/fare stage/lavorare/avviare start-up all'estero? Inviatele a: generazionimobili@radio24.itInfine, avete un sito/blog all'estero, nel quale fornite consigli pratici su come trasferirsi nel vostro attuale Paese di residenza? O avete scritto un libro su questo tema? Segnalateci tutto, sempre a: generazionimobili@radio24.it

  • 11 aprile 2025
    Alcedo SGR cede Gourmet Italian Food a Chequers Partenaires: tutti gli advisor

    Professione e Mercato

    Alcedo SGR cede Gourmet Italian Food a Chequers Partenaires: tutti gli advisor

    BonelliErede, Gianni & Origoni e Russo De Rosa Associati hanno assistito Alcedo SGR (tramite il fondo Alcedo IV), FVS SGR (tramite il fondo Sviluppo PMI) e i soci di minoranza Stefano Stanghellini, Alberto Casagrande, Alessandro Casagrande, Massimo Zanin, Alessandro Cipriano Frcapital S.r.l. eFincas S.r.l., nella cessione del 100% del capitale sociale di Gourmet Italian Food S.p.A. a Gourmet Invest S.p.A.

    Numa, ricavi in crescita del 100% nel 2024

    Casa

    Numa, ricavi in crescita del 100% nel 2024

    Si è chiuso con oltre 80 milioni di euro di ricavi, un profitto operativo lordo intorno ai 50 milioni e più di un milione di notti prenotate, il 2024 di Numa, gruppo europeo di ospitalità digitale.

    Guerra commerciale al rialzo tra Usa e Cina, chi rischia di più?

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    Guerra commerciale al rialzo tra Usa e Cina, chi rischia di più?

    Trump ha sospeso per 90 giorni i dazi "reciproci" mantenendo un'aliquota fissa del 10%, ma ha alzato le tariffe totali sulla Cina al 145% dopo la risposta cinese con barriere all'84%, ora salite al 125%. Sotto pressione da Wall Street, Big Tech, il Congresso e i mercati obbligazionari, Trump ha ceduto, aprendo ai negoziati con Paesi come Giappone e Corea del Sud. La Cina, però, ha reagito con nuovi controdazi e ha rifiutato di chiedere un incontro. Intanto Wall Street continua a calare, ma Trump su Truth resta ottimista. Ne parliamo con Marco Valsania, corrispondente del Sole 24 Ore a NY.Cina, controdazi sui beni Usa al 125%. Pechino ricorre al Wto contro tariffe americaneLa Cina ha rialzato i suoi controdazi sulle importazioni dei beni Usa dall'84% al 125%. Lo riferisce il ministero delle Finanze, precisando che le nuove misure entreranno in vigore il 12 aprile. Washington deve assumersi la piena responsabilità per le turbolenze economiche globali seguite all'offensiva tariffaria totale del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che ha aumentato i dazi sui prodotti cinesi dopo averli sospesi per altri paesi. Lo ha affermato un portavoce del ministero del Commercio cinese, aggiungendo che i dazi annunciati da Washington hanno causato gravi shock e forti turbolenze all'economia e ai mercati globali.Intanto Pechino ha presentato un nuovo ricorso all'Organizzazione mondiale per il commercio (Wto) dopo l'ennesimo aumento dei dazi sull'import cinese deciso da Donald Trump. Le tariffe degli Stati Uniti, ha denunciato il ministero del Commercio cinese, sono un tipico atto di bullismo e coercizione, che rappresentano una evidente violazione delle regole del Wto e indeboliscono gravemente il sistema del commercio multilaterale basato sulle regole e l'ordine economico e commerciale internazionale. Pechino, ammonisce il portavoce, chiede a Washington di correggere immediatamente le sue azioni e di cancellare tutte le tariffe unilaterali imposte sulla Cina. Il commento è di Filippo Fasulo, Co-head dell'Osservatorio Geoeconomia dell'Ispi.Ue, bene stop dazi, sosteniamo negoziato Commissione. Ma pronti a tassare le Big TechOggi si è aperta la due giorni dell'Ecofin informale a Varsavia con una riunione dell'Eurogruppo. "Accogliamo con favore la decisione dell'amministrazione statunitense di rinviare l'attuazione dei dazi. Ora dobbiamo usare questi 90 giorni con saggezza. Abbiamo bisogno di un buon accordo per i cittadini europei, per le aziende europee, e sosteniamo pienamente la Commissione europea nel suo sforzo di negoziare un accordo giusto e giusto". Lo ha detto Andrzej Domański, ministro delle finanze polacco, alla presidenza di turno dell'Ue, all'inizio dell'Ecofin informale a Varsavia. Durante la giornata ha parlato anche il commissario Ue all'Economia Valdis Dombrovskis interpellato nella conferenza stampa dopo l'Eurogruppo sui timori del ministro tedesco che ha invitato ad avere cautela nel valutare contro-misure ai dazi Usa sulle Big Tech. "Se si considera una categoria con un surplus sostanziale nei beni e un deficit sostanziale nei servizi, quando discutiamo dei titoli di rischio della politica commerciale, ovviamente dobbiamo anche considerare cosa sta succedendo nel settore dei servizi, compresi i servizi digitali, e come è stato delineato dalla Commissione. Quando discutiamo di contromisure tutte le opzioni sono sul tavolo".A proporre l'idea è stata la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un'intervista al Financial Times, in cui ha dichiarato che l'Ue è pronta a introdurre "una tassa sui ricavi pubblicitari digitali" che colpirebbe le Big Tech, se i negoziati con Donald Trump per raggiungere un'intesa commerciale dovessero fallire. Interviene Adriana Cerretelli, editorialista Sole 24 Ore Bruxelles.Nel 2024 vola il credito al consumo. E nel 2025 tornano a crescere i tassiI prestiti aumentano ma i tassi continuano a rimanere alti nonostante la politica espansiva della Banca centrale europea. Uno dei pochissimi aspetti positivi di una congiuntura economica così complicata, ossia il taglio dei tassi della Bce, sembra non produrre i risultati sperati nel portafogli degli italiani che hanno sottoscritto o stanno per sottoscrivere un mutuo. Il nostro Paese infatti resta tra i più costosi in Europa per l'accesso al credito al consumo. Nel 2024 il credito al consumo in Italia ha registrato un forte incremento pari al +5,3% rispetto all'anno precedente, portando il volume totale dei finanziamenti da 160,7 a 169,3 miliardi di euro. Anche se più contenuto, si è osservato un incremento dello 0,5% nei prestiti complessivi alle famiglie. Secondo l'analisi realizzata dalla Fondazione Fiba di First Cisl, il credito al consumo incide in modo significativo sul totale dei prestiti richiesti, rappresentando il 18,7% (salito al 18,9% a febbraio 2025), una percentuale nettamente superiore alla media dell'area euro (11,2%) e a quella di paesi come la Germania (9,5%) e la Francia (12,7%). Ne parliamo con Riccardo Colombani, segretario generale First Cisl.

  • 10 aprile 2025
    Assidai, Indennimeo rieletto presidente fino al 2028

    Radiocor

    Assidai, Indennimeo rieletto presidente fino al 2028

    Armando Indennimeo è stato rieletto Presidente di Assidai per il triennio 2025-2028. Sono stati confermati nel Consiglio di Amministrazione i consiglieri Arturo Donetti, Luciano Flussi, Gabriele Sorli ed è stato eletto il nuovo consigliere Andrea Alfieri. Nel Collegio Sindacale, invece, sono stati

    Gli studi coinvolti nella cessione di crediti leasing NPL e UTP da 350 milioni  di Banco BPM S.p.A.

    Professione e Mercato

    Gli studi coinvolti nella cessione di crediti leasing NPL e UTP da 350 milioni di Banco BPM S.p.A.

    Banco BPM prosegue nell’attività di derisking con un’operazione di dismissione del portafoglio leasing NPE, per un valore complessivo di circa 350 milioni di euro.

    Herbert Smith Freehills e DLA Piper nel primo multi-country virtual Power  Purchase Agreement di BNZ con Kimberly-Clark

    Professione e Mercato

    Herbert Smith Freehills e DLA Piper nel primo multi-country virtual Power Purchase Agreement di BNZ con Kimberly-Clark

    Herbert Smith Freehills (HSF) ha assistito BNZ nel primo virtual Power Purchase Agreement (vPPA) multi-country con Kimberly-Clark, assistito da DLA Piper.

    Arriva in Italia la bici a idrogeno con tecnologia cinese

    Tecnologia

    Arriva in Italia la bici a idrogeno con tecnologia cinese

    Una bici a pedalata assistita ancora più sostenibile di quella elettrica, che si ricarica con neanche mezzo litro d’acqua, scisso tramite idrolisi in idrogeno per il motore a fuel cell e ossigeno liberato nell’aria. È l’innovazione proposta da Remoove, operatore di Riva del Garda specializzato

    Chiomenti e Simmons & Simmons nell’acquisizione di Tecnoenergy Service Srl da  parte di Clever Servizi Energetici

    Professione e Mercato

    Chiomenti e Simmons & Simmons nell’acquisizione di Tecnoenergy Service Srl da parte di Clever Servizi Energetici

    Clever Servizi Energetici, società leader nel settore dell’efficienza energetica residenziale e partecipata dai fondi infrastrutturali FIEE SGR, Marguerite e Pioneer Point Partners, ha perfezionato l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Tecnoenergy Service Srl.

    Powersoft acquista il 51% di K-Array: Gli studi coinvolti

    Professione e Mercato

    Powersoft acquista il 51% di K-Array: Gli studi coinvolti

    Lo studio legale internazionale Gianni & Origoni ha assistito Powersoft S.p.A

  • 10 aprile 2025
    Borse e Trump, gli operatori: «Così si svilisce il ruolo dei mercati»

    24Plus

    24+ Borse e Trump, gli operatori: «Così si svilisce il ruolo dei mercati»

    «I mercati, sia azionari che obbligazionari, non hanno alternative anche per sostenere la crescita globale. Il rischio, in scia ad una politica sui dazi così erratica, è quello di vederne svilire la valenza» dice Giacomo Calef, country manager di NS Partners. «Non è una cosa seria - fa da eco

    10 aprile - Investire informati

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    10 aprile - Investire informati

    10 aprile - Investire informati

    Perché Trump ha dovuto fare dietrofront sui dazi

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    Perché Trump ha dovuto fare dietrofront sui dazi

    Dopo 18 mila miliardi di dollari di valore azionario spazzato via dal suo ingresso alla Casa Bianca, dopo 14.500 miliardi volatilizzati dalle borse mondiali solo nei cinque giorni lavorativi dall'annuncio dei dazi «reciproci» perdite medie per oltre 50 mila dollari per ogni americano sul risparmio in azioni Donald Trump tenta la prima marcia indietro. Quando ne ha dato l annuncio lui stesso ieri, la capitalizzazione di mercato sparita nelle prime undici settimane della sua presidenza era simile al prodotto lordo della Cina: la prima (di gran lunga) economia al mondo per volumi di produzione. [ ] avrà pesato il rischio concreto di una recessione americana autoinflitta e targata Trump. Ma dev'essere stata un occhiata più ampia alla situazione, a far capire al presidente che non poteva tenere. Ne parliamo con Fabrizio Pagani, Partner Vitale&Co e docente a SciencesPo di Parigi.Il consiglio di The Donald: «Ora è il momento di comprare». E le sue aziende guadagnano il 21%L'invito di Donald Trump arriva alle ore 9,37 di lunedì 9 aprile, ovviamente, attraverso il suo social Truth. Tre ore e mezzo più tardi il presidente statunitense annuncia il rinvio di 90 giorni dei dazi «reciproci» contro tutto il mondo che hanno sconvolto le Borse globali per cinque sedute, abbattendone il valore di oltre 10 mila miliardi di dollari. La notizia della sospensione delle tariffe e delle trattative per evitarne l entrata in vigore è un nuovo choc, ma di segno contrario, per gli investitori che si precipitano ad acquistare azioni a piene mani, spingendo l S&P 500, il Dow Jones e il Nasdaq a rialzi senza precedenti. La previsione di Trump era insomma corretta e, d altra parte, proveniva da chi aveva il potere di tradurla in realtà. Se si trattasse dell amministratore delegato di un azienda si tratterebbe di manipolazione del mercato; provenendo dal presidente degli Stati Uniti non è chiaro se il consiglio di comprare azioni violi qualche norma né chi, nel caso, potrebbe sanzionarlo. Sta di fatto che chi ha accolto il suggerimento di Trump è riuscito ad anticipare un rimbalzo da record che ha portato l S&P 500 a guadagnare 5400 miliardi di capitalizzazione nel giro di poche ore.  Intanto arrivano le accuse da parte dell'opposizione. Il deputato democratico Adam Schiff ha chiesto al Congresso di indagare se il presidente Donald Trump abbia commesso insider trading o manipolazione del mercato quando ha all'improvviso sospeso una serie di dazi, facendo schizzare alle stelle i prezzi delle azioni, dopo che in mattinata poco dopo l'apertura dei mercati aveva invitato su Truth a comprare azioni. "Farò del mio meglio per scoprirlo - ha detto Schiff al Time - Le monete dei meme di famiglia e tutto il resto non sono al di fuori di insider trading o di arricchimento personale. Spero di scoprirlo presto". Interviene  Alessandro Plateroti - nuovo Direttore di NewsMondo.itAuto e moda affondano l'industria: -0,9% a febbraio, -2,7% su anno Alimentari. E poi legno e carta. L elenco dei settori in crescita termina già qui, offrendo il senso immediato di un altro mese di sofferenza per la produzione industriale. In calo a febbraio per il 25esimo mese consecutivo su base tendenziale (-2,7%), frenata che si allarga anche al confronto mensile (-0,9%), invertendo la rotta dopo il rimbalzo del primo mese dell anno. A livello di macro-comparti solo l energia è in progresso mentre altrove ci sono soltanto segni meno, con l abisso di dieci punti in meno per l area dei beni strumentali. Macchinari e mezzi di trasporto sono infatti i settori più penalizzati, con discese rispettivamente del 9,5 e del 14%. Ma in discesa ampia sono anche tessile-abbigliamento (-13%) e metallurgia, o ancora elettronica e chimica.A pesare in negativo continua ad essere il settore auto, con la produzione di Stellantis che nei primi tre mesi dell anno (rapporto Fim-Cisl) è vista perdere oltre un terzo dei propri volumi, partendo peraltro da una base già ampiamente ridotta. In termini di produzione industriale nel mese di febbraio Istat per le auto registra una caduta del 33% rispetto allo stesso periodo 2024. Dati che confermano le nubi che incombono sull economia, all interno di un quadro che resta complesso su più fronti e che ha portato Banca d Italia a rivedere al ribasso le stime di crescita per il 2025, ridotte ora allo 0,6% anche per l effetto-dazi, così come pochi giorni prima aveva indicato, in un altra revisione al ribasso, il Centro Studi di Confindustria. Il commento è di  Carlo Cottarelli, Direttore del Programma per l'educazione nelle Scienze Economiche e Sociali dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di MilanoPrada conquista Versace, firmato l'accordo da 1.25 Miliardi L'acquisizione del 100% di Versace ad opera del Gruppo Prada sancisce la Nascita del primo polo del lusso tricolore di marchi italiani. L'operazione arriva dopo mesi di trattative, ovvero da quando il 24 ottobre scorso la corte federale di New York ha bloccato le nozze tra Tapestry con Capri Holding, che è stata quindi costretta ad affiggere il cartello vendesi sulla griffe della Medusa e sui tacchi a spillo di Jimmy Choo. Capri aveva rilevato Versace nel 2018 dal fondo Blackstone dall omonima famiglia con un offerta in contanti e azioni da 2,1 miliardi di dollari (1,83 miliardi di euro). Ma da allora il rilancio di Versace non è andato come sperato, anche per un cambio di gusti degli investitori passati dal massimalismo al lusso non ostentano e per gli effetti della pandemia. Ne parliamo con Carlo Festa, Il Sole 24 Ore.

  • 09 aprile 2025
    Eversheds Sutherland e Molinari nell’acquisizione di Planetek Italia S.r.l. da  parte di D-Orbit S.p.A.

    Professione e Mercato

    Eversheds Sutherland e Molinari nell’acquisizione di Planetek Italia S.r.l. da parte di D-Orbit S.p.A.

    D-Orbit, leader mondiale nel settore della logistica spaziale e trasporto orbitale, ha perfezionato l’acquisizione dell’intero capitale sociale di Planetek, leader nella elaborazione di dati satellitari e nella progettazione e sviluppo di software e infrastrutture per dati spaziali.