- 24 dicembre 2024
Nella Comunità europea cresce l’import di arte dai Paesi terzi
In Europa cresce l’importazione di opere d’arte e, in misura minore, di antichità dai paesi extra europei, con un trend robusto dal 2018 al 2023 che non ha rallentato neanche nel periodo del Covid: rispettivamente del +212,9% e del +54,7 per cento. A dimostrazione che l’Europa è ricca di
- 01 dicembre 2023
I lavori della sostenibilità, Francesca Rossi, AI Ethic Global Leader
Francesca Rossi è una IBM Fellow e il Global Leader sull'Etica dell'AI dell'IBM. Attualmente lavora al centro di ricerca IBM T.J. Watson di New York, USA, dove è alla guida di progetti di ricerca nell'ambito dell'Intelligenza Artificiale (AI), area in cui ha lavorato in tutta la sua carriera. Ha conseguito il dottorato di ricerca in informatica all'Università di Pisa, dove è poi rimasta per 6 anni come ricercatrice. Successivamente, è stata professoressa di informatica presso l'Università di Padova per più di 20 anni prima di passare all'IBM. Nel 2015 ha passato un anno sabbatico al Radcliffe Institute di Harvard University, un istituto multidisciplinare dove ha iniziato ad apprezzare la collaborazione con esperti di altre discipline, oltre a ricercatori di AI. Ha pubblicato più di 200 articoli scientifici, tra riviste e convegni internazionali. Nel 2019 ha pubblicato il libro divulgativo "Il confine del futuro: ci possiamo fidare dell'Intelligenza Artificiale?" con Feltrinelli. È una fellow dell'associazione europea dell'AI (EurAI) e di quella internazionale (AAAI), di cui è il Presidentessa. Nel 2020 ha organizzato il più grande convegno mondiale di AI (AAAI 2020) a New York, con la partecipazione di più di 4000 ricercatori.Siti, app, libri e link utiliSito di IBM e intelligenza artificialeIBM e intelligenza artificiale etica UNESCORome CallCommissione EuropeaAI Ethic Global Leader e la formazione in Intelligenza artificiale EticaLa formazione in intelligenza artificiale etica è talmente all'avanguardia che consigli e indicazioni sulle competenze e sul percorso di istruzione e lavorativo vanno cercati nella stessa esperienza di Francesca Rossi e nell'ascolto del suo podcast. Noi l'abbiamo incontrata durante l'ultimo World Business Forum (WOBI) ed è stata un'occasione eccezionale per intervistarla e aggiungere la sua voce a questo ciclo sulla sostenibilità anche digitale. Trasformazione ambientale e digitale e sociale infatti vanno di pari passo. Oltre ai suoi risultati scientifici e alle attività di servizio per la comunità di ricercatori di AI, Francesca Rossi negli ultimi anni è diventata un leader mondiale anche nell'etica dell'AI, fondando il comitato IBM per l'etica dell'AI e creando o partecipando alle principali iniziative globali in questo ambito. Ad esempio, è stata membro del gruppo di esperti di AI della Comunità Europea e attualmente collabora su questi temi con vari centri di ricerca in USA, UK, Europa, e Australia, con le Nazioni Unite e con il Forum Economico Mondiale. Fa anche parte di altre iniziative a largo impatto quali la recente Global Partnership on AI, una coalizione che include circa 20 nazioni, tra cui Italia e Stati Uniti, per facilitare la collaborazione internazionale sullo sviluppo e l'uso responsabile dell'AI.
- 11 luglio 2022
Come funziona l’accordo «madre-figlia» tra Comunità europea e Svizzera
Qual è il trattamento fiscale in Italia del dividendo estero (nella fattispecie in Ticino - Svizzera) distribuito dalla società elvetica al socio unico, persona fisica residente fiscalmente in Italia? Si precisa che il dividendo in questione è soggetto a una ritenuta del 15% applicata in Svizzera in base alla convenzione contro le doppie imposizioni con l’Italia.G. B. – Milano
- 31 maggio 2022
Ritornare alla comunità europea della difesa
Esattamente settant’anni fa, il 27 maggio 1952, i capi di governo di sei Paesi europei (Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo) firmarono a Parigi il Trattato costitutivo della Comunità europea della difesa
- 13 aprile 2022
Riarmo? Prima una nuova Comunità europea di difesa
Le crisi internazionali come questo in Ucraina chiamano in causa la fragilità politica dell'Unione Europea
- 11 giugno 2021
I ritmi del cervello per la sincronizzazione
Esiste un meccanismo che coordina l’attività delle aree motorie con quelle sensoriali e, secondo una recente ricerca, è predittivo delle nostre azioni. Lo ha dimostrato uno studio guidato dall’Università di Pisa pubblicato nella rivista scientifica Current Biology, dal titolo “Predictive visuo-motor communication through neural oscillations”, che è frutto di una ricerca finanziata da progetti ERC della comunità europea e guidata dalla professoressa Maria Concetta Morrone, lincea e professoressa di fisiologia dell’Università di Pisa, che ha coordinato la ricerca
- 25 gennaio 2021
Sileri (vice Salute): ritardo Pfizer problema superato in prossime ore
Il ritardo dei vaccini Pfizer è "un problema che sarà superato nelle prossime ore e si potrà proseguire con campagna vaccinale". Lo afferma Pierpaolo Sileri, viceministro alla Salute, a 24Mattino. "C'è stata una riduzione nella scorsa settimana e ci sarà per questa, rientra nella norma ma se il ritardo dovesse estendersi per più di due settimane sarebbe un problema non solo per l'Italia ma per l'intera comunità europea". Sileri ha spiegato che "il ritardo di Pfizer è legato alla necessità dell'industria di realizzare dei lavori all'interno delle fabbriche per produrre più fiale, il problema sembra già superato e la Pfizer ha dichiarato che dal primo febbraio si tornerà alla normalità con il recupero delle dosi mancanti". Il vice ministro Sileri ha inoltre ricordato che per ottenere l'immunità dalla vaccinazione serve il richiamo con la seconda dose: "fare una sola dose è un rischio che non prenderei, i vaccini sono stati autorizzati per due dosi e dopo 7/14 giorni inizia l'immunità, proteggere gli anziani con una dose è come non averli protetti".
- 16 ottobre 2017
Maurizio Cotta: l'Europa si trova a metà di un guado
L'INTERVISTA Non c'è soltanto la motivazione ecomica tra le ragioni che hanno spinto gli inglesi a votare per l'uscita dall'Europa – spiega Maurizio Cotta, autore del libro "Un'altra Europa è possibile" (Il Mulino, 136 p., € 12,00). Ci sono anche altri fattori, come l'identità, o il senso di appartenenza ad una comunità politica. Fattori dei quali non si era tenuto evidentemente abbastanza conto al momento della formazione della comunità europea. In una situazione come quella europea, nella quale si mescolano identità e sovranità nazionali con poteri sovranazionali, gli elementi identitari giocano un ruolo molto importante. Gli euroscettici sono molto bravi a identificare i difetti dell'unione, ma lo sono molto meno quando di tratta di spiegare cosa succederebbe uscendo dall'Europa. E' come se in questo momento l'Europa si trovasse a metà di un guado, senza saper se andare avanti o tornare indietro - conclude Cotta. RECENSIONI "Populismo e stato sociale" di Tito Boeri (Laterza, 64 p., € 9,00) "L'Italia dell'arte venduta. Collezioni disperse, capolavori fuggiti" di Fabio Isman (Il Mulino, 296 p., € 16,00) "I dubbi di Salaì" di Monaldi & Sorti (Baldini & Castoldi, 416 p., € 22,00) "Museo Piranesi" di Pierluigi Panza (Skira, 584 p., € 45,00) "Le intelligenze nell'arte. Gallerie e galleristi a Milano 1876-1950" di Angela Madesani (Nomos edizioni, 278 p., € 19,90) "La vittoria di Guernica" di Luigi Bonanate (Nino Aragno editore, 226 p. , € 25,00) "Street art in Sicilia. Guida ai luoghi e alle opere" di Mauro Filippi - Marco Mondino - Luisa Tuttolomondo (Dario Flaccovio editore, 256 p., € 20,00) IL CONFETTINO "Pax" di Sara Pennypacker (Rizzoli, 304 p., € 16,00)
- 10 marzo 2017
60-30, due compleanni per un'Europa migliore
Il programma europeo Erasmus compie 30 anni proprio mentre i trattati di Roma, quelli da cui è nata l'Unione Europea ne compiono 60. Erasmus ha cambiato la vita di oltre 3 milioni e mezzo di universitari, di studenti, di giovani ma anche di educatori e docenti, poi di volontari e ora anche di sportivi. Nel 1957 è stata istituita la "Comunità europea", l'istituzione che, dopo l'evoluzione e lo sviluppo dei suoi confini e delle sue competenze, è diventata l'attuale Unione Europea. Questi due anniversari cosa possono dire per il futuro per l'Europa? Ne parliamo con l'Europarlamentare Silvia Costa.