- 20 febbraio 2018
- 18 luglio 2017
Per la scuola passi avanti verso linguaggi e competenze digitali
Caro Fabi, le scrivo a proposito della sua risposta dell’11 luglio sulla scuola. Ho la “brutta” abitudine di parlare solo di ciò che conosco, e ascoltare chi ne sa più di me sugli ambiti di conoscenza estranei alla mia formazione. Sono un insegnante di 56 anni, e quindi non certo un nativo
- 27 giugno 2017
I salvataggi bancari, il territorio e i valori
Caro Fabi, considerata la volontà dello Stato di salvare le due Banche venete (Popolare di Vicenza e VenetoBanca), non sarebbe stato auspicabile l’avvio di un’operazione per permettere di fondere le due Banche, trasformandole in una Banca del Territorio Veneto, in grado di contribuire al rilancio
- 06 giugno 2017
L’Italia può ripartire con fiducia nel futuro e volontà costruttiva
Caro Fabi, appartengo alla generazione nata negli anni della seconda guerra mondiale e ho solo un vago ricordo personale degli anni in cui ha preso avvio la Repubblica e in cui l’Italia ha iniziato la ricostruzione, chiamata poi Miracolo economico. Ho fatto l’università attorno al ’68, ma lontano
- 25 marzo 2017
Famiglia e scuola perni dell’educazione alla modernità
Caro Fabi, ho notato con piacere che nei programmi elettorali di Emmanuel Macron, uno dei candidati alla presidenza francese, vi è l’esplicito divieto di utilizzare i cellulari a scuola. Al di là delle appartenenze partitiche mi sembra anche significativo il fatto che un tema di questo tipo sia
- 07 marzo 2017
L’era della post-verità rilancia il valore della libera informazione
Caro Fabi, mi sembra che si stiano sottovalutando i pericoli che possono scaturire da un’informazione distorta, falsa, inventata per sostenere tesi particolari. Anche lei, nel rispondere a un lettore sul Sole 24 Ore del 21 febbraio ha affermato che «regole, sanzioni, censure, tribunali non sono
- 15 gennaio 2017
Quando Ciampi puntò a «una parità equa, sostenibile e duratura»
Caro Fabi, tra gli anniversari di questo 2017 sono stati ricordati anche i primi quindici anni della moneta unica europea, soprattutto per indicare che i prezzi hanno continuato ad aumentare anche a causa del tasso di conversione accettato dall’Italia per il passaggio dalla lira all’euro. Non
- 03 gennaio 2017
Renzi, Gentiloni, Fanfani e i Governi dimissionari
Caro Fabi, l’ultima crisi politica mi ha lasciato qualche dubbio e perplessità sotto l’aspetto istituzionale. Posso capire le ragioni contingenti per cui Matteo Renzi si è dimesso poche ore dopo aver avuto un voto di fiducia del Parlamento. Mi chiedo tuttavia se, per ipotesi, il Governo successivo
- 20 dicembre 2016
Formazione vuol dire anche condivisione di responsabilità
Caro Fabi, grande sconcerto crea nel mondo l’avvento del populismo: dalla Brexit alla elezione di Trump, dalla crescita delle destre xenofobe o della protesta complottista. Ma perché le persone votano in questa direzione? Sembra esserci una correlazione tra crisi economica, perdita del lavoro e
- 08 novembre 2016
La necessità di solidi statisti sulle due sponde dell’Oceano Atlantico
Caro Fabi, spesso mi viene il dubbio che la storia non insegni nulla. Comunque andrà a finire quella che abbiamo vissuto da lontano è stata la peggior campagna elettorale con i peggiori candidati alla presidenza Usa. Possibile che la più grande potenza mondiale non sia riuscita a esprimere veri
- 01 novembre 2016
La logica del mercato nella Costituzione sostanziale
Caro Fabi, nell’ultima lettera pubblicata nella sua rubrica si sottolineava come gli attuali dibattiti sulla riforma costituzionale hanno anche il merito di far riflettere sull’importanza di quella che viene anche chiamata “legge fondamentale”. Come viene ricordato più volte di riforme o di
- 25 ottobre 2016
La chiarezza della Costituzione, l’oscurità di molte leggi
Caro Fabi, i grandi dibattiti che si stanno facendo sul referendum mi hanno fatto venire voglia di leggere per intero la Costituzione, anche la prima parte, quella che non viene toccata dalle modifiche proposte in questa occasione. Ebbene quello che ho notato è che è stata scritta bene; non solo in
- 18 ottobre 2016
In che modo cercare di fermare i giovani «costretti» a emigrare
Caro Fabi in una lettera pubblicata sul Sole 24 Ore del 13 settembre un lettore le poneva il problema dei giovani, e sono sempre di più, che lasciano l’Italia dopo aver conseguito anche elevati titoli di studio, in particolare dottorati di ricerca. E sottolineava che moltissimi sono così costretti
- 11 ottobre 2016
I limiti dello sviluppo e il ruolo delle previsioni
Caro Fabi, in una discussione tra amici universitari un mio compagno ha sostenuto la tesi secondo cui gran parte delle previsioni fatte nel passato sull’evoluzione del mondo non si sono avverate. E ha citato il rapporto “I limiti dello sviluppo” pubblicato all’inizio degli anni ’70 in cui si
- 27 settembre 2016
Un tempo le montagne erano un fattore che univa i popoli
Caro Fabi, si discute della possibilità di togliere alcune indicazioni geografiche in lingua italiana nel territorio dell’Alto Adige, fino a ora caratterizzato da un totale bilinguismo. Al di là delle polemiche politiche mi chiedo come mai storicamente un territorio che dal punto di vista
- 20 settembre 2016
Costituzione: perché il lavoro ha un posto in prima fila
Caro Fabi, ho molto apprezzato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che di fronte a giudizi o pressioni esterne, ha richiamato il primo articolo della Costituzione e ha ribadito che la sovranità appartiene al popolo e quindi nella dimensione democratica agli elettori. È stato anche un
- 06 settembre 2016
I valori della cultura nelle ricette economiche
Caro Fabi, come ha sottolineato in una recente risposta a un lettore la situazione è critica, «stiamo navigando in terra incognita» e le ricette di settanta anni fa non sono più efficaci di fronte al nuovo. Si deve investire sul welfare, le “sofferenze sociali” sono la vera chiave di
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