Ultime notizie

businessweek

  • 02 settembre 2024

    Finanza

    Chip, Taiwan risponde alle accuse di Trump: «Non derubiamo l’industria Usa»

    Le parole di Trump, che qualche settimana fa ha posto dubbi abbastanza importanti sul futuro di Taiwan, riecheggiano ancora. E hanno acceso una spia rossa sul futuro globale dei semiconduttori, visceralmente legati al destino di un’isola la cui indipendenza è resa fragile dalle pressioni cinesi.

  • 14 febbraio 2022

    Scuola

    FT Ranking: ottimi piazzamenti di Mba Sda Bocconi e Mba del Mip Politecnico di Milano

    La certificazione arriva dalla diffusione della nuova classifica dei migliori Mba al mondo pubblicata dal Financial Times

  • 08 maggio 2020
    L’irresistibile ascesa di Andrew Cuomo

    24Plus

    24+ L’irresistibile ascesa di Andrew Cuomo

    Selezione settimanale di riflessioni, reportage, analisi sul coronavirus e su come sta cambiando il volto della nostra quotidianità - puntata 8

  • 08 ottobre 2019
    Migranti, nessun voto su accordo di Malta. Emergenza sulla rotta balcanica

    Mondo

    Migranti, nessun voto su accordo di Malta. Emergenza sulla rotta balcanica

    L’accordo della Valletta tra i sei Paesi “volenterosi” ossia Italia, Malta, Francia, Germania Grecia e Spagna oltre alla Finlandia (che ha la presidenza di turno) verrà presentato ma senza che si arrivi a un voto degli altri ministri durante il pranzo di lavoro di oggi nella consapevolezza che i Paesi di Visegrad (Polonia, Ungheria, Slovacchia e Cechia) faranno fronte comune

  • 12 ottobre 2018
    Guerra fredda digitale - Al ristorante si paga con i follower - Stampanti 3D industriali

    CONTAINER

    Guerra fredda digitale - Al ristorante si paga con i follower - Stampanti 3D industriali

    The Big Hack, la maxi operazione di spionaggio ai danni di Amazon, Apple e altre grandi aziende statunitensi, che secondo il settimanale americano Bloomberg Businesswek, sarebbe stata messa in atto da esponenti dell'esercito di liberazione cinese, è stata smentita sia dai diretti interessati, sia dai rispettivi governi. Ma questo non frena la cosiddetta Guerra fredda digitale, dopo che sia gli Usa sia l'Australia hanno vietato, per motivi di sicurezza, la vendita di apparati mobili 5G prodotti da società cinesi. E una soluzione politica o semplicemente commerciale? Lo chiediamo a Michele Colajanni, direttore del Dipartimento di Ingegneria "Enzo Ferrari" all'Università di Modena e Reggio Emilia. Andare al ristorante e pagare con i follower? Da qualche giorno è possibile farlo a Milano, in uno dei ristoranti della catena "Thisisnotasushibar". È sufficiente entrare, ordinare, fotografare i piatti e postare poi le foto su Instagram. In base al numero dei propri follower, il cliente potrà avere uno o più piatti offerti in omaggio. Una semplice trovata pubblicitaria o l'ennesima dimostrazione del potere dei social? Ne parliamo con Matteo Pittarello, titolare della catena di ristoranti. Come si vede da questo esempio, la quantità di persone che riusciamo a mobilitare con i nostri social, diventa sempre più importante. Al punto che a volte, pur di aumentare il numero dei follower, ci si affida ad agenzie specializzate. Ma fino a che punto queste pratiche si possono considerare legali? Lo chiediamo a Matteo Flora, esperto di sicurezza e di reputazione online e fondatore di The Fool. Ci occupiamo infine di stampanti 3D, i cui costi sono ormai alla portata di tutti. Ma le dimensioni ridotte e la tecnologia utilizzata dalle stampanti più economiche, ne circoscrivono l'uso alla semplice produzioni di gadget o di prototipi. Per le grandi produzioni industriali sono invece necessarie stampanti molti costose, che permettono di passare direttamente dal progetto al consumatore e di creare geometrie che sarebbero inimmaginabili con le altre tecnologie - come ci spiega Martina Ballerio, responsabile del laboratorio Elmec 3D. E, come sempre, le nostre digital news.

  • 05 ottobre 2018
    The Big Hack - 5G - Streaming e vinile

    CONTAINER

    The Big Hack - 5G - Streaming e vinile

    Secondo il settimanale americano Bloomberg Businesswek, il governo cinese avrebbe realizzato un'operazione di spionaggio di enormi proporzioni ai danni di diverse aziende statunitensi. Le prime rivelazioni risalgono al 2015, quando in alcune schede madri progettate dalla Supermicro, azienda californiana che assembla le proprie schede in Cina, sono stati trovati dei minuscoli microchip spia non presenti nel disegno originale. Tra i clienti dell'azienda ci sono Amazon, Apple e molte altre società, tra cui diversi fornitori di apparecchiature governative. Quanto realistiche sono le minacce di quello che Bloomberg ha già definito "The Big Hack"? Ne parliamo con Andrea Zapparoli Manzoni, esperto di cyber security e a capo del team di sviluppo di Crowdfense. Si è conclusa nei giorni scorsi l'asta per il 5G, la quinta generazione di rete mobile. Gli effetti per gli operatori telefonici e per gli utenti si vedranno solo a partire dall'anno prossimo, ma già oggi fa discutere l'esborso di 6,5 miliardi da parte degli operatori, molto superiore rispetto a quanto previsto dagli analisti. Ne parliamo con Fabrizio Pascale, esperto di tlc di EY. L'andamento del mercato discografico conferma il continuo calo del download in favore dello streaming. Crollano le vendite dei cd, mentre non si arresta la crescita del vinile, che costituisce ormai il 12% del mercato globale e il 10% di quello italiano, sebbene si tratti di una percentuale ancora irrisoria rispetto a quella del cd.- spiega Enzo Mazza, presidente della Fimi, la federazione che rappresenta l'industria musicale in Italia. Il fascino del vinile è indubbiamente legato all'aspetto estetico, al piacere di avere un oggetto da collezione, oltre alla possibilità di ottenere una serie di informazioni che raramente sono presenti nello streaming o nel download. Ma è sbagliato affermare, come fanno molti cultori, che il vinile suoni meglio del digitale – afferma Gianfranco Giardina, direttore del portale di tecnologia Dday.it. E, come sempre, le nostre digital news.

  • 22 maggio 2018
    La macchina di Intel che guida da sola non vede il semaforo rosso

    Motori

    La macchina di Intel che guida da sola non vede il semaforo rosso

    Il prototipo di auto a guida autonoma che Intel Mobileye sta sviluppando ha ignorato il semaforo rosso durante un evento stampa. A Gerusalemme la scorsa settimana Mobileye, produttore di sistemi di guida assistita di proprietà di Intel, ha annunciato che avrebbe iniziato a creare un'auto con guida

  • 25 marzo 2018
    Baba Ramdev, guru nullatenente    che controlla un impero miliardario

    Mondo

    Baba Ramdev, guru nullatenente che controlla un impero miliardario

    Da giovane Baba Ramdev aveva rinunciato al mondo materiale. Ai piedi dell'Himalaya faceva l'istruttore di yoga. Povero in canna, diceva di voler vivere il resto della sua esistenza come un “sanyasi”. Nella tradizione induista, il quarto stadio, quello finale in cui rinunciare ai beni materiali e

  • 11 febbraio 2018
    Larry Fink, lo stratega di Wall Street che sogna di diventare Warren Buffett

    Finanza e Mercati

    Larry Fink, lo stratega di Wall Street che sogna di diventare Warren Buffett

    La sua frase più celebre: “Non mi sento un potente”. Nonostante la sua BlackRock sia diventata la prima società di investimento al mondo. Fondata nel 1988. Giusto trent'anni fa. Con zero asset. Oggi gestisce un portafoglio di quasi 6mila miliardi di dollari. Lui, Laurence Douglas Fink, classe 1952,

  • 12 gennaio 2018
    Uber accusata di intralciare le indagini: disattivava i suoi computer con una telefonata misteriosa

    Tecnologie

    Uber accusata di intralciare le indagini: disattivava i suoi computer con una telefonata misteriosa

    Un normalissimo numero telefonico, come milioni di altri numeri telefonici. La differenza sostanziale sta nel fatto che componendolo, dall'altra parte della cornetta non risponde nessuno. E dopo un paio di squilli si attiva un sistema che di fatto rende inutilizzabili i computer aziendali.

  • 06 settembre 2017
    Stanford University: Stanford Graduate School of Business (Stanford, California)

    Mondo

    Stanford University: Stanford Graduate School of Business (Stanford, California)

    Infine voliamo nella West Coast a Stanford, l'ateneo della Silicon Valley, che ha nella Graduate School of Business il suo fiore all'occhiello quanto a MBA: il master dell'università californiana si è piazzato al primo posto nella classifica di Forbes e al secondo in quelle di Financial Times e

    Harvard University: Harvard Business School (Cambridge e Boston, Massachusetts)

    Mondo

    Harvard University: Harvard Business School (Cambridge e Boston, Massachusetts)

    Eccoci approdati a una delle regine dell'esclusiva “Ivy League”, il ristretto gruppo delle migliori università d'oltreoceano: Harvard. La Business School dell'ateneo fondato a Cambridge nel 1636 sfoggia in particolare ottimi numeri sul fronte retributivo: nell'ultimo MBA il 28% dei laureati ha