Arnaldo Benini
Trust project- 27 maggio 2022
Quello che ora sappiamo. Tutte le volte che la scienza ha cambiato idea
Capire come funziona la scienza e il posto che occupa nel mondo umano
- 21 marzo 2021
Perché bisogna fidarsi della scienza (anche se a volte sbaglia)
Dalla pillola contraccettiva responsabile della depressione al filo interdentale come cura per le emorragie gengivali: Naomi Oreskes racconta alcuni casi di errori e le conseguenze sociali da essi provocati
- 27 maggio 2020
Perché il nostro «cervello» è sempre meglio del computer
Il calcolatore reagisce a comando, un sistema nervoso spontaneamente. Ma riuscirà mai a comprendere sé stesso? Ecco le tesi di Matthew Cobb
- 04 novembre 2019
Alzheimer, dove la scienza ha sbagliato
L’insorgere della malattia non è spiegabile solo dalla presenza di “placche”, ma è legato a più cause come età, condizioni sociali e comportamento
- 14 gennaio 2019
La nostalgia del silenzio
Un terzo della popolazione della città di Zurigo era torturata da rumori dalla strada oltre il tollerabile. Nel 2011 l’amministrazione comunale ha introdotto il limite di 30 km l’ora per gli autoveicoli. Risultato: solo un quinto della popolazione avverte un sollievo seppure minimo. Per eliminare
- 09 novembre 2018
Alzheimer, come si fa una buona prevenzione generica
Prima la brutta notizia. Cure e misure farmacologiche preventive dell'Alzheimer non esistono. Le placche e tau sono presenti nel cervello senza che, per tutta la vita, si manifesti il minimo danno cognitivo, per cui la loro diagnosi, precoce o tardiva, con PET, risonanze ed altro, non serve a
- 10 maggio 2018
Meglio non sapere?
Il disorientamento, per non dire la confusione, in cui si trovano, da anni, la ricerca e la pratica clinica della malattia di Alzheimer (AD) e della demenza senile sono confermati dalle 62 pagine del rapporto annuale, appena uscito, dell’Alzheimer’s Association degli Stati Uniti. Leggere in un
- 26 marzo 2018
Ciarlatani della scienza
Alla fine degli anni ’90 l’industria Sandoz di Basilea, confluita poi nella Novartis, spedì a tutti i medici svizzeri (non so se anche ai medici in Italia) un messaggio per informarli che il suo medicamento Somatostatina era efficace solo contro il tumore benigno dell’ipofisi, che produce in
- 15 luglio 2017
Spagnola, distruttrice e maestra
«L’influenza ha invaso il mondo fino agli angoli più remoti, senza risparmiare civili e soldati, alla faccia della scienza» scrisse nel settembre del 1918 Victor C. Vaughan, capo dei chirurghi militari americani durante la Prima Guerra Mondiale, dopo aver visitato un campo militare nei pressi di
- 30 ottobre 2016
E all’improvviso fu il linguaggio
Per Noam Chomsky il linguaggio umano è un evento senza precedenti e analogie. Perché solo noi? La risposta di Chomsky è naturalisticamente fondata. Le scienze naturali del linguaggio, nonostante le critiche, in particolare a questo libro scritto con l’informatico Robert Berwick, sono ancora alle
- 25 settembre 2016
Materia per la coscienza
Lo storico Gabriel Finkelstein, dell’università di Denver, con la monografia sul neurobiologo berlinese Emil du Bois-Reymond (EdBr), traccia il profilo di uno dei grandi intellettuali dell’800. EdBr divenne famoso per due saggi sui limiti della conoscenza della natura. Nel primo del 1872 (I confini
- 18 settembre 2016
Impegno e ipocrisia
La pubblicazione delle lettere fra Thomas Mann e Stefan Zweig, da più di un secolo narratori e saggisti di lingua tedesca fra i più letti nel mondo, è un evento di grande interesse. Dopo ricerche di anni, l’epistolario è inserito in un volume di quasi 500 pagine. Katrin Bedenig e Franz Zeder hanno
Puoi accedere anche con