Roberto Scarpinato
Trust project- 10 gennaio 2025
La Liguria dice no al rigassificatore
Iniziamo come sempre con il commento alle principali notizie di attualità e politica con Paolo Mieli, giornalista, scrittore, storico. Le bollette del gas in aumento, arrivano i primi rincari dopo lo stop delle forniture della Russia all'Ucraina. Facciamo il punto insieme a Sissi Bellomo, Il Sole 24 Ore, condutturice del podcast Materie insieme a Simone Spetia e Maurizio Melis. La Regione Liguria respinge il contestato rigassificatore previsto al largo delle coste di Savona: con una mozione firmata sia dalla maggioranza che dall'opposizione il consiglio regionale si è schierato contro il progetto di trasferimento della nave rigassificatrice Golar Tundrad a Piombino a Vado Ligure (Savona). Anche la Regione Toscana lo scorso ottobre aveva detto no allo stesso rigassificatore. Ci colleghiamo proprio con il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.
- 17 ottobre 2024
Più medici in futuro
Stop al test di accesso per la facoltà di Medicina. Accesso libero dunque ma con determinati e stringenti vincoli ovvero il conseguimento di tutti gli esami previsti per il primo semestre. Ne parliamo con Anna Maria Bernini, ministra dell'Università e della ricerca.Il ministero della Salute è fra i pochi ministeri che vedrà incrementati i fondi a disposizione, seppur meno di quanto annunciato nei giorni scorsi.Ne parliamo con Giovanni Migliore, presidente Fiaso, Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere.
- 11 ottobre 2024
L’Italia paese di spioni
Dacci oggi il nostro dossieraggio quotidiano così su X, la premier Giorgia Meloni, ha sottolineato l'inchiesta della procura di Bari in merito agli accessi effettuati, anche sul suo conto corrente, da un ex dipendente di una banca. Ma è solo l'ultimo caso di spiate eccellenti.Ne parliamo con Giovanni Donzelli, deputato di FdI e vicepresidente del Copasir ed Enrico Borghi, capogruppo di Italia Viva al Senato e membro del Copasir.
- 09 ottobre 2024
Intercettazioni: approvato al Senato il Ddl Zanettin,via libera al limite di 45 giorni
Varata in prima lettura la proposta di legge che fissa un tetto di durata degli ascolti. Escluse le indagini per mafia e terrorismo. Il no delle opposizioni
Intercettazioni, tetto a 45 giorni: il Senato approva il disegno di legge
Arriva al traguardo il nuovo intervento sulle intercettazioni, materia sulla quale giù più volte si sono esercitati Governo e maggioranza.
- 11 agosto 2024
Custodia cautelare, il governo stringe sulla riforma
Maggioranza e governo si ricompattano sulla riforma della custodia cautelare in carcere. Dopo qualche “strappo” registrato sulla questione carceri e sull’efficacia del decreto messo in campo dall’Esecutivo, da Largo Arenula si fa sapere che il prossimo provvedimento della giustizia riguarderà la
- 03 luglio 2024
La parabola di Natoli, dal pool antimafia all’accusa di aver favorito Cosa nostra
Per capire perché l’ex pm del pool antimafia di Palermo Gioacchino Natoli sia indagato dalla Procura di Caltanissetta per i reati di favoreggiamento alla mafia e calunnia, bisogna fare un salto indietro nei luoghi e nel tempo. La vicenda riguarda un filone dell’inchiesta mafia-appalti, svolta nel
- 11 maggio 2024
Giustizia, muro contro muro. Csm, Nordio: «Prevalenza dei togati non in discussione»
«La prevalenza dei togati in qualsiasi riforma del Csm sarà assoluta. Nella mia idea originale in un mondo ideale il Consiglio dovrebbe essere composto solo da toghe proprio per assicurare autonomie da potere politico. Nel mondo reale questo non è possibile, ma in tutti i casi di riforma la
- 10 aprile 2024
Smartphone, doppio sì del Gip al sequestro dati
Doppia autorizzazione del Gip per il sequestro delle comunicazioni contenute in smartphone, tablet e altri dispositivi informatici. E solo quando si procede per reati con pena superiore nel massimo a cinque anni, medesimo presupposto delle intercettazioni visto che chat e mail devono essere considerate comunicazioni a tutti gli effetti. Lo prevede il disegno di legge che ieri è stato approvato dal Senato e ora passa alla Camera
- 17 febbraio 2024
- 14 febbraio 2024
- 13 febbraio 2024
Primo sì dal Senato alla soppressione del reato di abuso d’ufficio
Il disegno di legge Nordio adesso passa alla Camera - Opposizioni divise
- 16 dicembre 2023
Scarpinato a Palermo, Karenina e Gramsci a Roma, Wilde a Milano
Partiamo da Palermo dove fino a domani in prima assoluta al Teatro Biondo va in scena Il tempo attorno, (nella foto di Rosellina Garbo) ideato, scritto e diretto da Giuliano Scarpinato, ispirato alla storia personale dell’autore e regista, figlio di Roberto Scarpinato e Teresa Principato, magistrati antimafia come ci racconta lo stesso Giuliano Scarpinato.Passiamo a Roma dove fino a domani al Quirino e poi dal 19 al 23 dicembre al Carignano di Torino Galatea Ranzi interpreta Anna Karenina di Lev Tolstoj adattamento di Gianni Garrera e Luca De Fusco.A Milano, all’Elfo, torna fino al 12 gennaio con spettacolo il 31 dicembre L’importanza di chiamarsi Ernesto di Oscar Wilde, per la regia di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia.A Roma, nell’ambito di Ai Confini dell’Arte, Margine Operativo ha presentato ieri a Fortezza Est Certo io resisterò, ispirato alle lettere di Antonio Gramsci come ci racconta Alessandra Ferraro.Concludiamo con una segnalazione, al Palladium di Roma in anteprima nazionale Cantata contro la Guerra verso La Dolorosa, opera musicale per opporsi ad ogni conflitto in scena il 19 e il 20 dicembre.
- 26 gennaio 2023
Oltre Messina Denaro, boss e padrini: chi sono i riservati e gli invisibili delle mafie
L'arresto di Andrea Bonafede riaccende i riflettori sui cosiddetti “riservati” e “invisibili” di Cosa nostra, ‘ndrangheta e camorra
- 13 dicembre 2022
Dl rave, primo via libera del Senato con 92 voti favorevoli
Il testo, che contiene anche norme che riformano l’ergastolo ostativo e gli obblighi vaccinali, passa ora alla Camera
- 06 dicembre 2022
Copasir, Guerini (Pd) eletto presidente. Donzelli (Fdi) vice
Vicepresidente Giovanni Donzelli (Fdi). Il deputato Iv Ettore Rosato è stato eletto segretario del Copasir. Per Guerini si tratta di una seconda volta: aveva già guidato il Comitato parlamentare di controllo sull’intelligence nella prima parte della scorsa legislatura