Attuale coordinatore dell’inserto culturaleDomenica, Alfredo Sessa è approdato al Sole 24 Ore nel 1989, dall’Istituto alla formazione al giornalismo “Carlo De Martino” di Milano. Dopo un’esperienza nella redazione Norme e Tributi, ha lavorato a lungo nella redazione Esteri (1990-1993), con un focus rivolto soprattutto al mercato internazionale delle materie prime. Ha seguito, in particolare, il mercato petrolifero e i vertici Opec, il cartello dei produttori di petrolio, durante i difficili frangenti delle Guerre del Golfo.
Passato alla redazione Europa, le pagine settimanali che il Sole 24 Ore ha dedicato alla costruzione del mercato unico europeo e agli adempimenti normativi per le imprese, Sessa ha ricoperto il ruolo di inviato per il Sole 24 Ore a Bruxelles (1994-1997) negli anni della costruzione dell’unione monetaria europea e dell’allargamento ai Paesi dell’Est.
Al rientro nella redazione milanese è iniziata l’avventura di “Mondo e mercati” (1999-2010), le pagine del Sole 24 Ore che approfondiscono i temi dell’internazionalizzazione, dei Paesi emergenti e delle nuove opportunità di business all’estero per le imprese italiane.
E’ stata quindi la volta della caporedazione centrale (2011-2016), la “torre di controllo” del giornale, dove avviene il coordinamento del lavoro delle singole redazioni specializzate, il controllo di qualità e l’aggiornamento finale del quotidiano e dei prodotti collaterali.
Dal settembre 2017, infine, l’incarico come coordinatore della redazione Domenica
Luogo: Milano
Lingue parlate: italiano, francese, inglese
- 31 agosto 2022
«A caccia di relitti con il mio Pluto Negli abissi trovo glorie militari e danni ambientali»
Ha individuato il relitto della corazzata «Roma», orgoglio della Marina Militare Italiana affondata nel 1943 dai nazisti
- 21 agosto 2019
Pedalare serio e Felice
Per capire chi era veramente Felice Gimondi, campione di ciclismo degli anni 60 e 70, bastava osservarlo nei pochi momenti di relax di una grande corsa a tappe. Cronoprologo a squadre del 54° giro d’Italia, 20 maggio 1971, partenza da Lecce. Mentre tutte le squadre pedalicchiano con andatura
- 01 giugno 2019
Parma investe sulla bellezza condivisa
La cultura batte il tempo è una frase dal fascino magnetico. Prima incuriosisce, poi lascia addosso un leggero senso di inquietudine e di mistero. La cultura batte il tempo è la frase-totem, le cinque parole che Parma ha scelto come fil rouge per il suo ruolo di Capitale italiana della Cultura 2020.
- 09 luglio 2018
Italiani in maglia gialla
«Vittoria ciclistica italiana in Francia. Per la prima volta dalla sua creazione, il Giro di Francia (5.500 km di percorso) è stato vinto da un italiano - Ottavio Bottecchia - che sin dalla prima tappa, e per tutta la durata della corsa, ha vestito il maglione giallo destinato al trionfatore». Così
- 02 giugno 2018
Quando i Mondiali di calcio segnano la Storia
Arriva puntuale ogni quattro anni questa strana sospensione del tempo, il Campionato mondiale di calcio, a ritmare le nostre esistenze. Anche quelle di chi odia e dribbla il football. Russia 2018 inizia il 14 giugno, con la partita inaugurale tra i padroni di casa e l’Arabia Saudita. La finale si
- 22 agosto 2017
La chanson de geste di Botescià
Ottavio Bottecchia fu un campione imperfetto, come tutti i veri campioni. Amava pedalare tra il silenzio delle montagne, che sembravano rimandare l’eco del suo mutismo di corridore veneto, povero, semplice e solido. Senza immaginare di ritrovarsi, un giorno, avvolto dal frastuono di una improvvisa
- 05 aprile 2017
Favole, fumetti e grandi domande
Ai bambini si può parlare di tutto. Anzi, si deve parlare di tutto. Di nascite, morti, famiglia, gioie, dolori e misteri della vita. E pazienza se gli adulti non conoscono le risposte alle grandi questioni esistenziali. L’importante è parlare ai bambini con il giusto linguaggio. Quello scelto da
- 09 marzo 2017
Il ritorno del Mondo che fu
Leggere una storia a fumetti di Marino Neri è come partire per un affascinante viaggio verso l’ignoto. Perché l’alchimia del racconto dell’artista modenese, classe 1979, sa combinare sapientemente elementi di forte realismo con improvvise deviazioni verso il surreale. Così la narrazione, giunta al
- 03 febbraio 2017
Il macinapepe e altre storie di surreale quotidianità
“L’invenzione del macinapepe” è la favola a fumetti disegnata per la Domenica del Sole 24 Ore (in edicola il 5 febbraio) da Sarah Mazzetti, giovane illustratrice bolognese. Il racconto, che prende le mosse da una piatta e banale quotidianità, all’improvviso fa una capriola e riparte verso un
- 27 gennaio 2017
Musica, fumetti e viaggi interstellari
Angelo Adamo, 48 anni, nato a Cosenza, è un astronomo con una grande passione per la divulgazione scientifica. In bilico per lavoro tra Bologna e la Sicilia, Adamo, che ha disegnato per la Domenica del Sole 24 Ore il fumetto Se solo i grandi guardassero il cielo, ama con la stessa intensità
- 22 gennaio 2017
Schiappa, raccontaci chi sei veramente!
Con quella faccia un po’ così, quell’espressione un po’ così, Greg Heffley, cioè la Schiappa, potrebbe benissimo essere nato a Genova. E invece il protagonista di uno dei bestseller mondiali della letteratura per gli adolescenti, il “Diario di una Schiappa”, battuto in libreria solo da Harry
- 21 gennaio 2017
Ho sgridato Maradona
Cristina Portolano, giovane artista napoletana che vive e lavora a Bologna, disegna il mistero e la nostalgia dell’infanzia, età in cui tutto è possibile e in cui tutto si decide. Una sorgente inesauribile dell’immaginario, l’infanzia, che ha ispirato anche “Il pulviscolo”, la storia a fumetti che
- 13 gennaio 2017
Elenia, la ragazza che dà del tu alla luce
Elenia Beretta, 29 anni, illustratrice bergamasca, dà del tu alla luce. Sa come domarla e come diffonderla, bianca e generosa, per fare risaltare i colori caldi che reggono il peso dei sentimenti e raccontano le storie. Nella favola “Tre desideri”, che Elenia ha disegnato per “C’è qualcuno che sa
- 11 gennaio 2017
Questa sera esco e vado al Classico
Sembra che Adriano Olivetti e Steve Jobs la pensassero allo stesso modo, anche se non si sono mai incontrati. L’imprenditore italiano amava assumere non solo ingegneri, ma anche laureati in discipline umanistiche. Anche il fondatore di Apple era convinto che alle sorgenti della creatività e dello
- 07 gennaio 2017
Graphic novel dal volto umano
I disegnatori dei fumetti sono persone fuori dal comune. Li incontri per discutere di illustrazioni, di nuvolette, di personaggi mitici, di passato e futuro della nona arte, e loro invece ti sorprendono parlandoti del fascino, del mistero e dell’imprevedibilità dello scrivere. Otto Gabos, l’autore
- 03 gennaio 2017
Addio a John Berger, implacabile osservatore del reale
John Berger, lo scrittore, saggista, disegnatore, sceneggiatore inglese, è morto ieri nel sobborgo di Antony, a pochi chilometri da Parigi. Aveva 90 anni. Berger era un alfiere della controcultura, libero come l’aria, e come tale difficile da inquadrare nelle tradizionali categorie che ruotano
- 18 dicembre 2016
Sulla Domenica del Sole giochiamo con «la Schiappa» più famosa del mondo
A Natale tirate fuori la schiappa che c'è in voi. Scrivete, disegnate, confidatevi, sfogatevi proprio come fa Greg Heffley nel vero “Diario di una Schiappa”, il bestseller creato da Jeff Kinney, “ragazzone” americano di 45 anni, nato nel Maryland, eletto da Time Magazine tra le 100 persone più
- 13 novembre 2016
Dialogo allegro di forme, spazi e colori
Delicati e poetici come un verso leopardiano, ma anche “quotidiani” e concreti come l’immaginazione dei bambini. I disegni di Antonio González, 42 anni, in arte Antonio Ladrillo, aiutano a meditare. La sua tavolozza di gialli fosforescenti, rossi accesi, verdi smeraldo, neri di seppia, e di larghi
- 06 novembre 2016
Umana commedia di Topi e Paperi
Da sempre innamorato del racconto, in tutte le sue forme. Tito Faraci, nome d’arte di Luca Faraci, 51 anni, milanese, è romanziere, fumettista, musicista, paroliere. Ma è probabilmente il fumetto popolare a consentirgli la migliore forma di scrittura per le storie che ama raccontare. Tito scrive
- 30 ottobre 2016
Bambine rompiscatole, città misteriose e donne fatali
Vanna Vinci, l’autrice di “Dinossessione”, il fumetto pubblicato dalla “Domenica” del Sole 24 ore, vive e lavora, piacevolmente assediata dai libri, nel cuore antico di Bologna. L’interiorità dei personaggi femminili, il carattere e l’umore delle città, il mistero della vita, le intersezioni tra