Storica dell'economia, collabora a “Il Sole 24 Ore” dal 2004. Si occupa di rapporti geo-economici e geopolitici a livello mondiale; ha pubblicato numerosi saggi su questi temi oltre che sull'industria e sull'economia italiana ed europea. Dal 2006 al 2014 ha condotto studi e ricerche negli Stati Uniti, ricevendo nel 2009 un riconoscimento da Hagley Center for the History of Business, Technology and Society (Wilmington, Delaware). Già docente presso l'Università degli Studi di Torino, nel 2012 ha ottenuto l'ASN come Professore Associato di Storia Contemporanea. E' fellow di: EBHA-European Business History Association, BHC-Business History Conference, AHB-Association of Business Historians, ASSI-Associazione Studi Storici sull'Impresa. Nell'ambito della sua attività professionale ha collaborato con molteplici Centri di ricerca e altrettante imprese. Fra gli altri: IAI- Istituto Affari Internazionali, Fondazione Adriano Olivetti, Centro Studi Americani di Roma, Centro di ricerca Luigi Einaudi di Torino. Ha scritto per importanti testate online specializzate in affari e politiche internazionali. Fra i suoi ultimi libri: Il lungo addio. La fine dell'alleanza tra Europa e Stati Uniti, Laterza, Roma-Bari, 2019; La guerra fredda economica. Italia e Stati Uniti, 1947-1989, ristampato nella collana Storia dell'economia mondiale, RCS-Corriere della Sera, 2019. L'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese. L'eccezione italiana con presentazioni di Barbara Beltrame e Carlo Robiglio, Interlinea, Novara, 2020.

Luogo: Torino

Lingue parlate: italiano, inglese

Argomenti: geopolitica, relazioni transatlantiche, geo-economia, Stati Uniti, Cina, Russia, Europa

Ultimo aggiornamento: 27 maggio 2024
  • 05 novembre 2025
    L'arma dell’interdipendenza nell’arena economica globale

    24Plus

    24+ L'arma dell’interdipendenza nell’arena economica globale

    Il mondo sta attraversando una fase di riassetto geoeconomico di portata sistemica. Riuscirà l’Occidente a sopravvivere a questa nuova era di coercizione e all’interdipendenza economica armata?

  • 05 settembre 2025
    La lettura alternativa della storia della Cina e della Russia a scapito dell’Occidente

    Commenti

    La lettura alternativa della storia della Cina e della Russia a scapito dell’Occidente

    La parata militare del 3 settembre a Pechino, organizzata per l’80° anniversario della vittoria contro il Giappone, si inserisce nella “guerra della memoria” avviata da Xi Jinping nel 2015. La decisione di commemorare l’anniversario della “guerra globale contro il fascismo” ha contribuito a

  • 23 luglio 2025
    I governi del Golfo alla prova della Palestina

    24Plus

    24+ I governi del Golfo alla prova della Palestina

    Le tensioni Usa-Cina e le differenti reazioni all’invasione russa dell’Ucraina e alla guerra a Gaza hanno spinto gli Stati del Golfo ad adottare strategie geopolitiche multi-allineate, culminate in una “neutralità attiva” nel conflitto israelo-iraniano e in un rinnovato impegno per la diplomazia e

  • 17 luglio 2025
    Così l’Arabia Saudita cambia pelle per conquistare un ruolo a livello globale

    24Plus

    24+ Così l’Arabia Saudita cambia pelle per conquistare un ruolo a livello globale

    Secondo il World Power Index 2022, un indice accademico che combina le sfaccettate dimensioni del potere dello Stato fra componenti materiali, ossia l’hard power economico e militare, semi-materiali come la capacità dello Stato di assicurare il benessere della popolazione, e immateriali come

  • 15 luglio 2025
    Quelle sfrenate ambizioni delle medie potenze

    24Plus

    24+ Quelle sfrenate ambizioni delle medie potenze

    Il potere non è più un affare riservato a poche grandi potenze. In un mondo sempre più multipolare, esso è divenuto un obiettivo cruciale anche per le potenze emergenti e medie, impegnate nella ricerca di un maggiore status nelle relazioni internazionali. In particolare, merita attenzione il loro

  • 25 giugno 2025
    L’Onu compie 80 anni: storia di un sogno universale che rischia di tramontare

    24Plus

    24+ L’Onu compie 80 anni: storia di un sogno universale che rischia di tramontare

    Ottant’anni fa, sul finire della Seconda guerra mondiale, i delegati di 50 paesi si riunirono a San Francisco per creare una istituzione duratura per la pace.

  • 17 maggio 2025
    Così la Turchia è il simbolo delle potenze medie in ascesa

    24Plus

    24+ Così la Turchia è il simbolo delle potenze medie in ascesa

    Nello scenario internazionale, le medie potenze stanno emergendo come attori rilevanti nella ridefinizione dell’ordine internazionale. Nel vicino Oriente, Turchia, Arabia Saudita e gli altri Stati del Golfo agiscono su scala regionale con crescente autonomia, anche se con evidenti contraddizioni e

  • 27 aprile 2025
    Se le donne spingono lo sviluppo

    Cultura

    Se le donne spingono lo sviluppo

    L’inizio del XXI secolo ha creato molte opportunità per le donne nella società, nell’economia e nella politica. In questo libro Agata Niemczyk, Zofia Gródek-Szostak, Renata Seweryn e Urszula Grzega, docenti presso diversi Dipartimenti di economia delle Università di Cracovia e di Katowice, indagano

  • 06 aprile 2025
    Un mercantilismo imperialista che potrebbe costare caro agli Stati Uniti

    24Plus

    24+ Un mercantilismo imperialista che potrebbe costare caro agli Stati Uniti

    Gi Stati Uniti sono divenuti una potenza revisionista dell’ordine mondiale liberale, al pari di Cina e Russia. «L’ordine globale del dopoguerra non è solo obsoleto», ha dichiarato il Segretario di Stato Marco Rubio «È ormai un’arma che viene utilizzata contro di noi».

  • 21 marzo 2025
    Perché la sopravvivenza della Corte penale internazionale è minacciata dalle sanzioni di Trump

    24Plus

    24+ Perché la sopravvivenza della Corte penale internazionale è minacciata dalle sanzioni di Trump

    Per più di 25 anni, il rapporto degli Stati Uniti con la Corte Penale Internazionale (CPI) dell’Aja ha oscillato tra uno scarso sostegno idealistico, una distanza prudente e un’ostilità dichiarata. Adesso la sua sopravvivenza è minacciata per effetto delle sanzioni decise da Donald Trump.

  • 30 dicembre 2024
    Tre fronti per l’europa post-americana

    Commenti

    Tre fronti per l’europa post-americana

    Nel giugno 2016 i leader europei approvarono un documento che delineava i principi e gli strumenti della politica estera e di sicurezza del blocco. Si trattava del primo tentativo dalla lacerazione della guerra in Iraq di codificare una strategia globale per l’Ue, con un’enfasi sulle relazioni

  • 04 dicembre 2024
    Confusione pericolosa a Seul, tra alleanza con gli Usa e contrasto a Pyongyang

    24Plus

    24+ Confusione pericolosa a Seul, tra alleanza con gli Usa e contrasto a Pyongyang

    In attesa del passaggio di consegne fra Biden e Trump, la storia sta accelerando vorticosamente anche in Estremo Oriente. Il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol, un conservatore salito al potere nel 2022, ha dichiarato la legge marziale, salvo poi annunciare che sarà revocata dopo il voto contrario

  • 27 ottobre 2024
    Il declino dell’influenza politica e economica della Ue in Africa

    24Plus

    24+ Il declino dell’influenza politica e economica della Ue in Africa

    Dal febbraio 2022, quando fu tenuto il sesto vertice fra Unione europea e Unione africana, il coinvolgimento dell’Europa con l’Africa è avvenuto in un contesto globale di crescente tensione geopolitica ed economica. La guerra russo-ucraina e altre gravi crisi internazionali hanno concentrato

  • 23 ottobre 2024
    Cina, il nuovo modello di investimento per (colonizzare) l’Africa

    24Plus

    24+ Cina, il nuovo modello di investimento per (colonizzare) l’Africa

    Piccolo è bello, almeno per gli imprenditori cinesi in Africa. È questa la nuova strategia lanciata da Pechino per ridare lustro ai progetti finanziati negli ultimi anni.

  • 02 luglio 2024
    La strategia delle sanzioni e le nuove relazioni dell’Iran con Sud America e Antartide

    24Plus

    24+ La strategia delle sanzioni e le nuove relazioni dell’Iran con Sud America e Antartide

    Molti osservatori occidentali hanno sottostimato le implicazioni di un coordinamento strategico delle grandi e medie potenze revisioniste. Russia, Cina e Iran, malgrado notevoli differenze e divergenze, sono Stati post-imperiali uniti nel proposito di ridimensionare la leadership degli Stati Uniti